La salute parte dall’intestino: a cosa servono le fibre alimentari

A cosa servono le fibre alimentari? Un alleato indispensabile nella tua dieta

Quante volte hai sentito dire che la salute parte dall’intestino? È una verità spesso sottovalutata, eppure il benessere di tutto il corpo dipende in gran parte dal corretto funzionamento del tuo sistema digestivo. E in questo contesto, le fibre giocano un ruolo fondamentale. Ma a cosa servono esattamente le fibre alimentari, e perché sono così importanti per la tua dieta?

Queste sostanze essenziali non vengono digerite dall’organismo, ma svolgono comunque un’azione indispensabile nell’equilibrio intestinale e generale. Scopriamo quindi insieme cosa sono le fibre alimentari, quante ne dovresti assumere quotidianamente e come influenzano la tua salute.

Ecco cosa sono le fibre alimentari e come assumerne a sufficienza

Le fibre alimentari sono dei particolari carboidrati che il nostro corpo non riesce a digerire o assorbire, ma che svolgono, comunque, un ruolo cruciale per la salute intestinale e generale. Si trovano principalmente in alimenti vegetali come frutta, verdura, cereali integrali, legumi e semi e si dividono in due categorie principali:

• Fibre solubili, chiamate così perché si sciolgono in acqua e formano una sorta di gel durante la digestione. Questo tipo di fibre contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e a regolare la glicemia rallentando l’assorbimento degli zuccheri. Si trovano in alimenti come avena, mele, carote e legumi.
• Fibre insolubili che, al contrario delle precedenti, non si sciolgono in acqua. La loro funzione principale è quella di promuovere il transito intestinale e prevenire problemi di stitichezza, ed è presente nei cereali integrali, nelle noci, semi e in alcune verdure.

Entrambe le categorie lavorano in sinergia per supportare un intestino sano e una migliore digestione, ma è essenziale consumarle nelle giuste proporzioni: le linee guida dell’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) raccomandano un consumo giornaliero di circa 25-30 grammi di fibre per gli adulti.

Tuttavia, molte persone non raggiungono questa quantità, principalmente a causa di una dieta ricca di alimenti raffinati e povera di frutta, verdura e cereali integrali.

Ecco, quindi, alcuni suggerimenti pratici per aumentare il consumo di fibre:

• Includi cereali integrali, come riso integrale, avena o quinoa, nei tuoi pasti principali.
• Consuma almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, privilegiando quelle ricche di fibre come mele, pere, broccoli e carote.
• Integra legumi, come lenticchie, ceci e fagioli, nella tua dieta almeno due volte a settimana.
• Scegli snack sani, come noci, semi, popcorn non salati o questi keto-crostini al pomodoro e origano, per aggiungere fibre alla tua alimentazione quotidiana.

È importante però sottolineare che, esattamente come l’insufficiente apporto, anche l’eccesso di fibre è sconsigliato, poiché, nel cronico, potrebbe portare a difficoltà nell’assorbimento dei macronutrienti e dei minerali con conseguente malnutrizione.

 

A cosa servono le fibre alimentari? Tutti i benefici per la tua salute

Il consumo regolare di fibre alimentari viene spesso sottovalutato, ma offre una serie di benefici che hanno un impatto altamente positivo sulla tua salute.

Ecco, quindi, perché includerle nella tua dieta è così importante:

• Supportano la regolarità intestinale. Le fibre aumentano il volume delle feci e facilitano il loro passaggio attraverso il tratto intestinale, prevenendo problemi di stitichezza.
• Nutrono il microbiota intestinale. Le fibre solubili fungono da prebiotici e favoriscono l’aumento dei batteri “buoni” dell’intestino, e ciò contribuisce a creare una flora batterica equilibrata, essenziale per la tua salute.
• Aiutano a controllare il peso. Grazie alla loro capacità di aumentare il senso di sazietà, le fibre possono aiutare nel ridurre l’apporto calorico complessivo e favorire il dimagrimento, soprattutto in regimi ipocalorici come la dieta chetogenica.
• Regolano la glicemia. Le fibre solubili rallentano l’assorbimento degli zuccheri e contribuiscono, quindi, a stabilizzare i livelli di glucosio nel sangue, un aspetto fondamentale per chi soffre di diabete.
• Riducono il rischio cardiovascolare. Il consumo regolare di questi particolari nutrienti è associato a una diminuzione del colesterolo LDL, il cosiddetto “colesterolo cattivo”.
• Promuovono la salute del colon. Un adeguato apporto di fibre è collegato a una riduzione del rischio di patologie come il cancro al colon.

 

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Abbiamo visto a cosa servono le fibre alimentari e quanto siano importanti per la digestione, il controllo del peso e la prevenzione di numerose patologie. Ma è anche fondamentale assumere la giusta quantità seguendo un piano alimentare stilato da professionisti della nutrizione: Eat&Diet, azienda esperta nella produzione di alimenti chetogenici, mette a tua disposizione un network di medici, nutrizionisti e dietisti affinché possano pianificare assieme a te un percorso personalizzato in base alle tue esigenze.

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